La parola “Illustrare” etimologicamente significa dar chiarezza, dare splendore.
Se si riflette sull’origine del termine, è chiaro come un’illustrazione abbia l’obiettivo di chiarire meglio il significato di un testo, di metterlo in luce.
Nelle tavole di Nicoletta Bertelle, ciò che viene illustrato è la Parola, che parla di Gesù “Luce del mondo”. Sono opere, quindi, doppiamente luminose.
Le illustrazioni delle parabole della Pecorella perduta e ritrovata (Lc 15, 4-7), del padre misericordioso (Lc 15, 11-32) e del servitore senza cuore (Mt 18, 21-35) del ciclo Le Parabole dell’Amore accompagnano il visitatore in un percorso visivo per approfondire il tema dell’amore e della misericordia di Dio.
Bastano pochi dettagli, uniti al sapiente uso espressivo del colore, per evocare le sensazioni e i sentimenti propri del testo evangelico.
Condividiamo con voi un’immagine, tra le tante presenti in mostra:
La gioia del pastore, che ha ritrovato la pecorella che si era perduta, è palpabile. Essa è grande e si diffonde come solo la gioia versa sa fare, coinvolgendo la creazione con il suo calore/colore, investendo gli uccellini danzanti alle spalle del pastore e lo spettatore di fronte all’opera.
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Museo Adriano Bernareggi
via Pignolo, 76 Bergamo
tel: 035 243539
mail: info@fondazionebernareggi.it
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